immagine INCONTRO CON IL PUBBLICO: Conversazione con Daniele Spini sull'opera lirica

INCONTRO CON IL PUBBLICO: Conversazione con Daniele Spini sull'opera lirica

16 ottobre ore 17.00
Sala stampa - Ingresso libero
ad esaurimento posti disponibili

DIE ZAUBERFLÖTE (IL FLAUTO MAGICO)
musica di Wolfgang Amadeus Mozart

Conversazione con
DANIELE SPINI
Direttore Artistico Musica e Danza

 


giovedì 16 ottobre 2008 – ore 20.00 LIRICA
Teatri S.p.A. - Trevisoì
DIE ZAUBERFLÖTE (IL FLAUTO MAGICO)
Opera tedesca in due atti
su libretto di Emanuel Schikaneder
musica di WOLFGANG AMADEUS MOZART


Orchestra da Camera Europea,
Coro della Radio Svizzera


Edizione Bärenreiter Verlag, Kassel -Casa Musicale Sonzogno di Piero Ostali, Milano

Sarastro Michael Eder
Tamino Bernard Berchtold
Oratore Thomas Laske
Primo Sacerdote e Secondo Armigero Dominik Rieger
Secondo Sacerdote e Primo Armigero Krystian Krzeszowiak
Regina della notte Ekaterina Lekina
Pamina, sua figlia Sofia Soloviy
Prima Dama Petra Van der Mieden
Seconda Dama Anna Manasyants
Terza Dama Monika Wäckerle
Primo fanciullo Paola Valentina Molinari
Secondo fanciullo Silvia Piccollo
Terzo fanciullo Caroline Germond
Papagena Caterina Di Tonno
Papageno Filippo Bettoschi
Monostatos Steven Cole

 

Maestro concertatore e direttore DIEGO FASOLIS
Regia, scene e costumi EUGENIO MONTI COLLA
Luci ROBERTO GRITTI

 

ORCHESTRA DA CAMERA EUROPEA


Violino di spalla, DUILIO GALFETTI

 

CORO DELLA RADIO SVIZZERA


Allestimento TEATRI S.P.A. di TREVISO

Coproduzione tra Fondazione Pergolesi Spontini di Jesi,
Teatro dell'Aquila di Fermo Teatri S.p.A. di Treviso,
in collaborazione con RSI Radio Svizzera di lingua Italiana, Rete 2

 

Una fiaba strana, ma affascinante, per l’ultimo capolavoro teatrale di Mozart: la storia di un principe coraggioso, di una bella fanciulla e di un mago. Un mago che, da principio, crediamo cattivo e che poi, invece, scopriamo custode del bene e della giustizia, emblema di un mondo di luce contro le tenebre in cui vive la Regina della Notte… Nel Flauto magico il genere ufficialmente minore e leggero del Singspiel, in cui si alternano musica e dialoghi parlati e che qui continua a vivere in personaggi indimenticabili come Papageno, diventa veicolo dei valori spirituali più alti, grazie alla fantasia inesauribile di una musica che ha tutto lo splendore del grande Mozart. Riproporlo oggi non significa solo restituire autenticità storica all’esecuzione ma anche saper rileggere il teatro con spirito nuovo.
 

 

Iniziativa realizzata con il sostegno di Fondazione Crup

lunedì 01 settembre 2008
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