immagine È tempo di "Casanova Opera Pop": lo spettacolo di Red Canzian in esclusiva regionale sul nostro palcoscenico dal 1 al 3 febbraio

È tempo di "Casanova Opera Pop": lo spettacolo di Red Canzian in esclusiva regionale sul nostro palcoscenico dal 1 al 3 febbraio

Arriva in esclusiva regionale al Teatro Nuovo Giovanni da Udine, dal 1° al 3 febbraio 2022, Casanova Opera Pop, lo straordinario kolossal musical-teatrale concepito, composto e prodotto da Red Canzian e tratto dal best-seller di Matteo Strukul Giacomo Casanova - la sonata dei cuori infranti.  Al centro di questo spettacolo che sta catalizzando l'attenzione del pubblico e dei media italiani, ci sono le travolgenti avventure di Giacomo Casanova, il personaggio più iconico della Venezia settecentesca ancor oggi simbolo di libertà, fascino e spudoratezza. Intrighi politici, fughe rocambolesche, duelli e, finalmente, l’amore per la giovane aristocratica Francesca per la quale Giacomo è disposto ad affrontare pericoli di ogni sorta, sono gli ingredienti di questo imperdibile show con 35 brani inediti.

Attrendono il pubblico due ore di spettacolo mozzafiato, con oltre 30 cambi scena costruiti con una tecnica di proiezioni ad altissima definizione dall’effetto immersivo, 120 costumi disegnati da Desirée Costanzo e realizzati dall’Atelier Stefano Nicolao (nomination per i costumi del film da Oscar Eyes Wide Shut), e con la regia di Emanuele Gamba - la cui esperienza va dalla prosa (è Direttore Artistico del Teatro Goldoni di Livorno), all’Opera (con Claudio Abbado), al teatro musicale (Spring Awakening, I Promessi Sposi di Guardì).

Dice Red Canzian: “Ho cullato a lungo l’idea di comporre un’opera musicale dedicata alla Città di Venezia, forse l’unica al mondo di tale notorietà a non avere un ‘suo’ musical, e a Giacomo Casanova, uno dei personaggi italiani universalmente conosciuti, ma finora raccontato in una chiave sempre un po’ monotematica, mentre io volevo rappresentarlo nelle tante sfumature che fanno di lui una delle figure storiche più interessanti che l’Italia e Venezia in particolare possono vantare”.

Nella parte di Giacomo Casanova troviamo Gian Marco Schiaretti, uno dei talenti più puri cresciuti in Italia e di successo anche all’estero. Accanto a lui, nella parte dell’incantevole e volitiva Francesca Erizzo, destinata a conquistarne il cuore, la giovane e già affermata Angelica Cinquantini, volto familiare della fiction televisiva. Il ruolo dei malvagi, pronti ad approfittare di un momento di fragilità della Serenissima e del Doge che la governa, è affidato a gipeto, ovvero il potente e corrotto Inquisitore Pietro Garzoni che senza il minimo scrupolo è pronto a spazzare via con ogni mezzo tutto ciò che gli è da ostacolo per ottenere il potere del porporato, e a Manuela Zanier, ovvero la perfida Contessa Von Steinberg, nobile austriaca non insensibile al fascino di Casanova, ma  pronta a tessere trame mortali per inseguire il proprio interesse ed esercitare il proprio fascino secondo convenienza.

Con loro in scena, a dipingere il quadro di una Venezia la cui storia e salvezza si giocano fra i bácari popolati da varia umanità e i ricchi Palazzi del potere, una serie di personaggi dalle sfaccettature diverse. Quindi un pacioso e brontolone Frate Balbi, interpretato da Paolo Barillari; il fidanzato offeso Alvise pronto a sfidare Casanova a duello e il nobile Mocenigo entrambi interpretati da Jacopo Sarno; il perfido Zago al quale Roberto Colombo presta il volto e una fisicità trasformata dalla perfidia; il Doge Loredan e il nobile di lignaggio e di cuore Bragadin, entrambi interpretati da Antonio Orler; fino al vasto mondo femminile tanto affascinato da Casanova, quanto indispensabile a sciogliere i nodi della storia. Quindi Elena da Padova, la cortigiana favorita di Casanova interpretata da Silvia Scartozzoni; la bella Rosa, padrona della Cantina do Mori e capace di interpretare i segnali che nascondono le oscure trame, nelle cui vesti troviamo Rosita Denti; infine la malinconica e sfortunata Gretchen, con il volto di Alice Grasso, cameriera della Contessa e vittima predestinata della perfidia senza scrupoli dell’Inquisitore e dell’asservito Zago.

Il cast si completa con un corpo di ballo di 10 ballerini acrobati - Mirko Aiello, Cassandra Bianco, Alberto Chianello, Eleonora Dominici, Federica Esaminato, Mattia Fazioli, Filomena Fusco, Raffaele Guarino, Vittoria Markov e Olaf Olguin - che nelle coreografie dallo stile guerriero di Martina Nadalini e Roberto Carrozzino, nei vari momenti interpretano le Ombre, i Veneziani al Carnevale, i nobili in festa e i momenti corali della storia.

Dice Red Canzian: “Ho pensato a Casanova Opera Pop con lo sviluppo dell’opera all’Italiana, nella quale la storia e i personaggi prendono forma attraverso la musica e le parole delle canzoni, scritte da Miki Porru, e dove i dialoghi punteggeranno il racconto in pochi momenti, seppur importantissimi. Per rendere lo spirito epico delle composizioni, arrangiate magistralmente da Phil Mer, abbiamo registrato l’Orchestra Sinfonica di Padova e del Veneto, diretta dal Maestro Carmelo Patti, fusa con i suoni moderni di una band“.

Completano il team creativo Chiara Canzian, alla direzione canti e resident director di Casanova Opera Pop durante il tour, e due professionisti provenienti dal Teatro La Fenice: il lighting designer Fabio Barettin e il direttore degli allestimenti scenici Massimo Checchetto. Le loro vere e proprie opere d’ingegno sono la cornice di quello che Red ha concepito come allestimento scenico immersivo, fatto di fotografie scattate nella Venezia deserta durante la pandemia e trattate in modo da restituire ambientazioni della città e dei suoi luoghi di un iperrealismo spiazzante, capace di trasportare gli spettatori dentro i luoghi di una Venezia settecentesca, i bacari, le calli, i Palazzi della nobiltà, le Cattedrali, Piazza San Marco, la laguna, la prigione dei Piombi, e quelli della fuga fra i boschi e i Castelli del Nord Italia prima del ritorno di Casanova da salvatore della Serenissima nella Venezia del Doge e innamorato – finalmente – della giovane Francesca, figlia dell’aristocrazia veneziana ma, come il suo amato, dal cuore assetato di giustizia e libertà.

Casanova Opera Pop è prodotto da Blu Notte, ovvero dallo stesso Red Canzian, che in questo ruolo segue la Direzione Artistica, e da sua moglie Beatrix Niederwieser, che dello spettacolo segue tutti gli aspetti operativi, avvalendosi della collaborazione di Retropalco alla produzione esecutiva.

 


 


martedì 1, mercoledì 2 febbraio 2022 - ore 20.45

giovedì 3 febbraio 2022 - ore 19.30

TEATRO NUOVO GIOVANNI DA UDINE

Casanova Opera Pop

musiche Red Canzian

testi Miki Porru

story Matteo Strukul

regia Emanuele Gamba

arrangiamenti Phil Mer

Giacomo Casanova Gian Marco Schiaretti

Francesca Erizzo Angelica Cinquantini

Inquisitore Pietro Garzoni gipeto

Contessa Von Steinberg Manuela Zanier

Zago Roberto Colombo

Frate Balbi Paolo Barillari

Rosa Rosita Denti

Alvise Zaguri Jacopo Sarno

Elena Da Padova Silvia Scartozzoni

Doge Loredan / Bragadin Antonio Orler

Gretchen  Alice Grasso

Corpo di ballo Mirko Aiello, Cassandra Bianco, Alberto Chianello, Eleonora Dominici, Federica Esaminato, Raffaele Guarino, Mattia Fazioli, Filomena Fusco, Vittoria Markov, Olaf Olguin

scene Massimo Checchetto

costumi disegnati da Desirèe Costanzo, realizzati da Atelier Stefano Nicolao

coreografie Roberto Carrozzino e Martina Nadalini

lighting designer Fabio Barettin

resident director Chiara Canzian

produzione Blu Notte

produzione esecutiva Retropalco

 

giovedì 27 gennaio 2022
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