VA PENSIERO >> SPETTACOLO SOSPESO
di Marco Martinelli
ideazione e regia Marco Martinelli e Ermanna Montanari
personaggi e interpreti
Sindaco, detta “la Zarina” Ermanna Montanari
Vincenzo Benedetti, vigile urbano Alessandro Argnani
Licia, segretaria del Sindaco Laura Redaelli
Antonio Dragone, imprenditore ‘ndranghetista Ernesto Orrico
Edgardo Siroli, ufficio stampa del Comune Roberto Magnani
Olmo Tassinari, amico d’infanzia della Zarina Gianni Parmiani
Stefania Sacchi, consulente finanziaria Mirella Mastronardi
Sandro Baravelli, imprenditore quasi onesto Alessandro Renda
Rosario e Maria, gelatai in esilio Alessandro Miele, Tonia Garante
Maestro del coro Stefano Nanni
Omero, cacciatore di nutrie Fagio
Dottore Luca Pagliano
con la partecipazione del Coro Polifonico di Ruda nell’esecuzione di alcuni brani dalle opere di Giuseppe Verdi
maestro del Coro Fabiana Noro
arrangiamento e adattamenti musicali,accompagnatore e maestro del Coro Stefano Nanni
incursioni sceniche Fagio, Luca Pagliano
scene Edoardo Sanchi
costumi Giada Masi
disegno luci Fabio Sajiz
musiche originali Marco Olivieri
suono Fagio
produzione Emilia Romagna Teatro Fondazione, Teatro delle Albe / Ravenna Teatro
Coro polifonico di Ruda
Tenori I : Riccardo Celentano-Enrico Del Frate-Mathia Neglia -Daniel Spangher – Claudio Zinutti
Tenori II : Paolo Buri -Matteo Gratton- Nicolò Pasello-Gabriele Rampogna-Tommaso Zanello
Baritoni : Lelio Donà-Elia Gallet-Livio Gallet -Roberto Gri- Tiziano Zanello
Bassi: Enrico Basello- Pierpaolo Gratton -Ludovico Rigonat-Michele Rot
Va pensiero è una storia italiana, di bellezza e di malaffare, di mafia e di declino; uno spettacolo corale dove la “speranza” risorgimentale chevive nella musica di Giuseppe Verdi fa da controcampo al “pantano” dell’Italia di oggi; un racconto che vibra di parole troppo spesso taciutecome “democrazia” e “giustizia” ed è attraversato da piccoli e grandi gesti di disobbedienza, di ribellione e di lotta. Come quello del vigile urbanoVincenzo Benedetti, che in una piccola città dell’Emilia-Romagna si fa licenziare per mantenere la propria integrità, per resistere agli intreccidi mafia, politica e imprenditoria collusa che avvelenano il tessuto sociale della regione in cui sono nati il socialismo e le cooperative. Per Vapensiero Marco Martinelli ed Ermanna Montanari hanno ricevuto il Premio Articolo 21 assegnato dalla Federazione Nazionale della StampaItaliana a chi dimostra impegno nel denunciare l’illegalità e la corruzione, la diseguaglianza nei diritti fondamentali dell’essere umano. «Questaè un’opera di fantasia – sottolineano gli autori –. Tuttavia, qualsiasi osservatore delle vicende di ‘ndrangheta e mafia in Emilia-Romagna capiràche alcuni eventi del testo sono ispirati a fatti reali». In questo romanzo teatrale sull’Italia di oggi il Va pensiero suona per tutti noi. In scena,accanto ai protagonisti, il Coro polifonico di Ruda si fa interprete accorato e vibrante di alcune fra le più celebri pagine operistiche verdiane.Testi a cura di Francesca Ferro
sabato 21 marzo 2020 - ore 17.30CASA TEATRO - INCONTRI
LIBERTÀ DI PAROLA
Incontro con Marco Martinelli e la Compagnia di Va pensiero
Ospite Donato Ungaro, giornalista e scrittore, ispiratore dello spettacolo
Conduzione a cura di Luana de Francisco, giornalista di cronaca giudiziaria del Messaggero Veneto