IMMANUEL KANT
da mercoledì 24 a sabato 27 novembre 2010 - ore 20.45 Prosa
IMMANUEL KANT
di Thomas Bernhard
traduzione di Umberto Gandini
regia di Alessandro Gassman
con Manrico Gammarota, Mauro Marino, Paolo Fosso, Emanuele Maria Basso, Giacomo Rosselli, Nanni Candelari, Massimo Lello, Giulio Federico Janni
e con Marco Barone Lumaga, Matteo Fresch, Davide Dolores, Massimiliano Mastroeni
scene di Gianluca Amodio
costumi di Gianluca Falaschi
musiche originali di Pivio&Aldo De Scalzi
disegno luci di Marco Palmieri
una produzione: Teatro Stabile del Veneto - Teatro Stabile delle Marche
in co-produzione con il Napoli Teatro Festival 2010
L’esistenza? Un’inutile aspirazione alla verità. Tutta l’opera di Thomas Bernhard ruota intorno a questo tema. Un tema che Alessandro Gassman rappresenta nella forma più estrema. Minacciato dalla cecità, Kant naviga verso l’odiata America: intende farle dono della sua ragione in cambio di un intervento chirurgico decisivo. Nonostante possa sembrare una farsa, la partitura grottesca di Bernhard mira a sconvolgere il pubblico: «Viaggiare su quella nave – spiega, infatti, Gassman – è come sondare le nostre paure più nascoste. Ridendo, piangendo, scoprendoci soli in mezzo agli altri».