CASA TEATRO OSPITALITÀ - FILOSOFIA IN CITTÀ 2023 - LETTERE SULL'UMANISMO
Uomo, natura, tecnica a partire da Heidegger
interventi di Marco Pacini e Matteo Segatto
modera Cristina Benedetti
“Uomo” è una nozione desueta, carica di ipoteche; ma anche quanto a “natura” siamo caduti nella perplessità, abbiamo perduto la fiducia che la parola veicoli un senso immediato e accessibile. Delle tre parole evocate nel titolo, solo l’ultima si pronuncia e si ascolta oggi senza particolari cautele, anzi con la sicurezza di corrispondere allo spirito del tempo. La tecnica sembra dispiegare lo specifico dell’umano, i suoi sviluppi straordinari cancellare il confine con una presunta realtà naturale incontaminata. La tecnica ci esalta e al tempo stesso ci inquieta, in ogni caso ci appare come un orizzonte insuperabile. Su tutti questi concetti aveva scavato lungamente e in profondità Martin Heidegger, sottraendoli alle interpretazioni più correnti nel pensiero occidentale e stabilendo tra essi una fitta rete di connessioni. Che cosa ci dicono oggi le riflessioni heideggeriane? Ci offrono qualche strumento per comprendere i colossali problemi del presente? In quali orientamenti attuali, al di là dell’esegesi accademica, rivive il suo insegnamento?
MARCO PACINI è stato caporedattore de “L’Espresso” fino al 2020, dopo una lunga esperienza giornalistica. Nel 2005 ha ideato il progetto culturale “Vicino/lontano” che ha dato vita all’omonimo festival e al Premio Terzani. Ha diretto una collana di saggi per Forum Editrice Universitaria Udinese. Ha pubblicato Epocalisse. Appunti di un cronista pessimista (Mimesis, 2018) e Pensare la fine. Discorso pubblico e crisi climatica (Meltemi, 2022). Fa parte della redazione di “aut aut” e della giuria del Premio Terzani.
MATTEO SEGATTO insegna dal 2017 presso il Liceo Scientifico “G. Galilei” di Trieste, dove coordina il Dipartimento di Filosofia e Storia. Laureato in Filosofia, nel 2015 ha conseguito il titolo di dottore di ricerca in Filosofia Teoretica presso l’Università degli Studi di Verona, discutendo la tesi Immagine e Rappresentazione nella riflessione di Martin Heidegger. La sua attività di ricerca prosegue tuttora e riguarda, oltre al pensiero di Martin Heidegger, anche gli ambiti, i temi e i problemi tradizionali della filosofia teoretica, dell’estetica e le impostazioni contemporanee dell’epistemologia di area continentale. È membro della Martin Heidegger Gesellschaft.
CRISTINA BENEDETTI è laureata in Filosofia e insegna Lettere nella scuola superiore. Presta con frequenza la sua voce a letture pubbliche e sceniche in svariati contesti. Scrive poesie, alcune delle quali pubblicate con il gruppo di scrittura femminile Anna Achmatova per cui ha anche curato presentazioni di libri e mostre d'arte.
INGRESSO GRATUITO - prenotare scrivendo a sfifvg@gmail.com
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FILOSOFIA IN CITTA' 2023
LETTERE SULL'UMANISMO
a cura di
Società Filosofica Italiana – Sezione FVG
in collaborazione con
Territori delle idee
Schola Humanistica di Padova
Fondazione Teatro Nuovo Giovanni da Udine
Con il sostegno della Fondazione Friuli e il patrocinio del Comune di Udine