SOGNO DI UNA NOTTE DI MEZZA SBORNIA
ANNUNCIO SOSTITUZIONE “LA GRANDE MAGIA”
Il Teatro Nuovo “Giovanni da Udine” ha ricevuto comunicazione da parte della Compagnia Elledieffe dell’impossibilità ad andare in scena con lo spettacolo “La grande magia”, programmato nelle date 28, 29 e 30 gennaio 2014 a causa delle condizioni di salute del protagonista e regista Luca De Filippo, costretto alla sospensione dell’attività lavorativa per alcune settimane.
Lo spettacolo non verrà ripreso dalla Compagnia ed è stato sostituito con la loro nuova produzione:
SOGNO DI UNA NOTTE DI MEZZA SBORNIA
di Eduardo De Filippo
(liberamente tratta dalla commedia “La fortuna si diverte” di Athos Setti)
con Luca De Filippo, Carolina Rosi, Nicola Di Pinto, Massimo De Matteo
e (in ordine alfabetico) Giovanni Allocca, Carmen Annibale, Gianni Cannavacciuolo, Paola Fulciniti, Giulia Pica
regia di Armando Pugliese
scene di Bruno Buonincontri
costumi di Silvia Polidori;
musiche di Nicola Piovani
luci di Stefano Stacchini
produzione ELLEDIEFFE La Compagnia di Teatro di Luca De Filippo
nelle date:
mercoledì 21 maggio 2014
(Abbonamenti Prosa 10 o Prosa 5 spettacoli, Formula A, Turno A)
giovedì 22 maggio 2014
(Abbonamenti Prosa 10 o Prosa 5 spettacoli, Formula A, Turno B)
venerdì 23 maggio 2014
(Abbonamenti Prosa 8 o Prosa 4 spettacoli, Formula A).
I biglietti già acquistati non saranno validi per le recite di maggio. I possessori devono recarsi in biglietteria, richiedere il rimborso del biglietto e acquistarne uno per le nuove recite.
I possessori di biglietti potranno chiedere il rimborso entro il 15 febbraio 2014.
Con Sogno di una notte di mezza sbornia la Compagnia di Teatro di Luca De Filippo propone un nuovo progetto, specificatamente tematico, sui testi di Eduardo, in un percorso che porterà successivamente all’allestimento di “Non ti pago”. Infatti “Sogno di una notte di mezza sbornia” - scritta da Eduardo nel 1936- ne è il prologo naturale: si parla di sogni, vincite al lotto, superstizioni e credenze popolari di un’ umanità dolente, che solo in questo modo ha la capacità di pensare a un futuro migliore per sopravvivere al proprio presente.
Questa commedia fu tratta da “La fortuna si diverte”, scritta da Athos Setti nel 1933 per la scena toscana; fu poi rappresentata nel 1934 da Ettore Petrolini in romanesco con il titolo “La fortuna di Cecè” e da Angelo Musco in siciliano come “La Profezia di Dante” per arrivare nel ’37 al Teatro Umoristico dei De Filippo col titolo e l’adattamento che conosciamo, con numerose riprese durante le varie stagioni dato lo straordinario successo riscontrato. La commedia fu valutata dalle recensioni dell’epoca tra le più esilaranti che la compagnia Umoristica "I De Filippo" abbia mai messo in scena. Utilizzando lo stile comico, a volte grottesco fino a pervenire alla farsa, Eduardo combina la forma della classica e antica tradizione teatrale napoletana con le tematiche che saranno sviluppate appieno nelle sue commedie successive. Al centro di “Sogno di una notte di mezza sbornia” c’è dunque il popolare gioco del lotto, dove la scommessa si pone fra la vita e la morte e i rapporti sono fra il mondo dei vivi e il mondo dei morti. Nello sviluppo della commedia, inoltre presenza sostanziale la comunità dei familiari e degli amici, stretta intorno al protagonista ed al suo dramma forse più per egoistico interesse personale che per solidarietà e sostegno, una comunità grazie alla quale Eduardo può declinare il carattere corale e sfaccettato della sua drammaturgia.
E poi, soprattutto, c’è il finale che rilancia una sorpresa che non si consuma mai, fra gioco dell’esistenza e gioco della scena. Ancora una volta Eduardo, in modo ironico e intelligente, pungente e raffinato, ci propone un'occasione di riflessione sul nostro modo di stare al mondo.
Dr. Sandro Sguazzin : responsabile ufficio stampa Teatro Nuovo "Giovanni da Udine"
Tel: 0432248454 fax/0432248452 E-mail: sguazzin@teatroudine.it