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UNO SGUARDO DAL PONTE

Non è molto lontano il tempo in cui il sogno di un futuro migliore spinse milioni di italiani a cercare fortuna in America, e fu una tragedia per molti. Ce lo ricorda bene Uno sguardo dal ponte di Arthur Miller, scritto nel 1955 e considerato un capolavoro assoluto della drammaturgia americana del Novecento, che andrà in scena nei prossimi giorni in regione. Tre infatti le date in programma per questa intensa pièce che vedrà protagonista uno degli attori più amati dal grande pubblico, Sebastiano Somma, diretto da Enrico Maria Lamanna: si inizia infatti mercoledì 18 gennaio al Teatro Nuovo Giovanni da Udine, dove Uno sguardo dal ponte debutterà alle ore 20.45 all’interno della rassegna “IeriOggi: Teatro. NOI generazioni in dialogo”; lo spettacolo sarà quindi ospite del circuito ERT per altre due date, giovedì 19 gennaio alle 20.45 al Teatro Candoni di Tolmezzo e venerdì 20 gennaio alle 21 al Teatro Italia di Pontebba. 

Ispirato a un fatto di cronaca che colpì profondamente Arthur Miller, il dramma racconta le vicende private di una famiglia siciliana trapiantata in una Brooklyn squallida e grigia. La miseria, le difficoltà di adattarsi al nuovo mondo, l’incapacità di comprendere un sistema di leggi avvertito come lontanissimo dall’ordine naturale delle cose e, soprattutto, la vacuità del sogno americano trasformano la vita di Eddie Carbone e dei suoi familiari in una tragedia annunciata. L’amore che egli prova nei confronti di Catherine, la giovane nipote, si rivela via via come il desiderio di preservarne la purezza a qualunque costo: un sentimento che diventa di fatto un’ossessione che non gli lascerà scampo quando la giovane si scoprirà innamorata, corrisposta, di un cugino arrivato clandestinamente a New York. Sulla scena non si consuma però solo la tragedia di un uomo e dei suoi affetti personali ma anche, e soprattutto, lo scontro fra diverse culture e tradizioni, l’eterna lotta tra legge personale e quella dello Stato, il dramma dell’emarginazione sociale: temi vivi ieri esattamente come oggi.

A interpretare il complesso personaggio di Eddie Carbone è Sebastiano Somma, che ritorna protagonista sul palcoscenico dopo A ciascuno il suo di Leonardo Sciascia, dove nella stagione 2013/14 ha interpretato il ruolo del professor Laurana. La sua carriera d’attore ormai consolidata lo ha visto protagonista di molte fiction di successo per la televisione come “Un Caso di coscienza”. Nel cast anche Sara Ricci e Gaetano Amato. Musiche di Pino Donaggio, scene di Massimiliano Nocente, costumi di Ilaria Carannante, disegno luci Stefano Pirandello.

Mercoledì 18 gennaio alle 17.30 gli attori incontrano il pubblico nel foyer del Teatro Nuovo Giovanni da Udine
Sebastiano Somma e gli altri artisti della compagnia incontreranno il pubblico nel foyer del Teatro Nuovo Giovanni da Udine mercoledì 18 gennaio alle 17.30. L’appuntamento, dal titolo “La perdita dell’orientamento”, fa parte delle iniziative di “Casa Teatro”, spazio di cultura teatrale che presenta ed elabora i temi degli spettacoli proposti nella stagione di prosa del Giovanni da Udine. Conduce il giornalista e scrittore Antonio Caiazza. Ingresso libero.

 
giovedì 12 gennaio 2017
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