immagine Il palcoscenico si tinge di giallo con Agatha Christie e Dieci piccoli Indiani

Il palcoscenico si tinge di giallo con Agatha Christie e Dieci piccoli Indiani

Capolavoro assoluto del giallo, Dieci piccoli indiani… e non rimase nessuno di Agatha Christie arriva sul palcoscenico del Giovanni da Udine con tutta la sua carica adrenalinica, per coinvolgere il pubblico in un mistero dal finale elettrizzante. Tre le date per poter assaporare questo thriller da manuale, che ha stregato milioni di lettori nel mondo e che, ora, arriva per la prima volta a teatro nella sua versione originale: venerdì 16, sabato 17 dicembre (inizio ore 20.45) e domenica 18 (inizio ore 17.00). In scena una compagnia di dieci interpreti d’eccezione per la prima volta riuniti sullo stesso palcoscenico, capitanata da Luciano Virgilio, Mattia Sbragia e Ivana Monti.
Ambientato in Inghilterra alle soglie del secondo conflitto mondiale, il romanzo giallo più letto della storia si apre con l’arrivo di dieci persone in una splendida villa, unico segno tangibile di civiltà in un’isola di fatto deserta. Tutti hanno ricevuto un invito ma ad accoglierli non c’è nessuno, salvo un’inquietante filastrocca incorniciata in bella mostra nelle camere da letto e in salotto, accanto a dieci statuine di porcellana. Ciò che accade in seguito è una sequenza terrificante di morti inspiegabili, incastonate con drammatica precisione in un’atmosfera che si fa via via sempre più surreale fino a quando, nell’ultimo tassello del puzzle, il mistero troverà la sua incredibile spiegazione.
Numerose le trasposizioni cinematografiche e le serie tv ispirate al thriller -  fra queste il celebre film di René Clair del 1946 – a testimonianza di quanto Dieci piccoli indiani sia un capolavoro perfetto, capace di tenere sia il lettore che lo spettatore con il fiato sospeso fino all’epilogo. L’autrice ne predispose anche una versione teatrale datata 1943 e in cartellone a Broadway per 426 repliche, che però differisce dall’originale per un happy end lievemente pasticciato. Ora per la prima volta, in accordo con la Agatha Christie limited, Dieci piccoli indiani… e non rimase nessuno va in scena con il medesimo finale mozzafiato del libro.
Diretta da Ricard Reguant, la pièce è stata accolta con enorme successo in Spagna e ora giunge finalmente anche in Italia in un allestimento che riproduce con cura le atmosfere tipiche degli anni Quaranta, con costumi e scene accuratissimi. “Questa nuova versione teatrale recupera sia l’estetica che l’atmosfera proprie del romanzo – ha ricordato il regista – coinvolgendo il pubblico nella soluzione di un enigma studiato ad arte dall’autrice: i dieci “piccoli indiani” bloccati sull’isola sono vittime o assassini? Questa è la domanda che Agatha Christie pone anche a se stessa. Mostrando al pubblico il lato nascosto della classe borghese e di quella aristocratica impegnate in una lotta all’ultimo sangue e pronte a sbranarsi per sopravvivere, la scrittrice sembra attuare una sottile vendetta nei confronti di una classe dirigente e di un ambiente in cui pure viveva agiatamente, dal quale voleva evadere costringendosi a diventare essa stessa carnefice dei propri personaggi”
giovedì 15 dicembre 2016
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