Martedì 25 novembre alle 20.45 l'atteso "Galà delle Donne" espressamente dedicato all'Andos - Associazione Nazionale delle Donne Operate al Seno

Martedì 25 Novembre 2014, alle ore 20.45, al teatro Nuovo "Giovanni da Udine" si svolgerà l'attesissimo "Galà delle Donne", festival internazionale di voci femminili espressamente dedicato all'Andos - Associazione Nazionale delle Donne Operate al Seno e organizzato dal comitato Andos di Udine presieduto da Mariangela Fantin.
Si tratta di un ideale viaggio sulla Madre Terra, attraverso la musica e la solidarietà, un itinerario sottolineato dalle appropriate coreografie di Francesca Pravisani del Broadway Dance Studio. Sette cantanti, sette donne, in rappresentanza di sette diverse nazioni. Perché sette è numero che ricorre in molte delle simbologie positive al femminile: come le 7 note, le 7 tonalità dell'arcobaleno, le 7 stelle dell'Orsa Maggiore e dell'Orsa Minore, le 7 virtù, le 7 opere di Misericordia, le 7 Arti e le 7 meraviglie del mondo. 
Il Festival Internazionale di voci femminili nasce da un'idea della pop-star slovena Tinkara, sviluppata dal discografico udinese Alberto Zeppieri (direttore artistico dell'evento e già produttore esecutivo del progetto Onu "Capo Verde, terra d'amore"), in scena appositamente per l'Andos, col sostegno del Ministero delle Pari Opportunità, della Regione Fvg, del Consolato della Repubblica di Slovenia 
A quella di Udine farà seguito una serata in Slovenia (nella primavera 2015), dove interverranno artiste femminili italiane, slovene e di diverse aree geografiche confinanti. 
Il viaggio al Giovanni da Udine (biglietto unico 15 euro, terza galleria 10, già in prevendita presso la biglietteria del teatro e sul circuito vivaticket.it) partirà dal Friuli con la voce e la chitarra rock di Miss Eliana, sorprendente per tecnica e fantasia; poi un'escursione in Francia, per incontrare la voce lirica ed il violino dance-elettronico di Anna Nash (già nel Rondò Veneziano), prodotta da un discografico di Hong-Kong; si attraverserà quindi la Slovenia per abbracciare la pop-star Tinkara (che riveste anche l'importante ruolo di testimonial dell'evento), vista recentemente a Copenaghen all'EuroSongContest in rappresentanza della sua nazione; dopo di che si respirerà l'ossigeno e la passione terrena dell'etnojazz di Iskra, il cui nome riporta alle scintille di una Russia imperiale, attraverso le musiche scritte da lei e quelle composte da Lucio Dalla, con cui Iskra ha condiviso 24 anni di palcoscenici in tutto il mondo; le ali della musica e della danza faranno poi un lungo raggio per arrivare nelle Filippine, dalla cui cultura musicale Sadaya sorprenderà col suo velluto vocale ed i suoi tratti asiatici; si tornerà ad Ovest, verso quella calda Mamma Africa dove la world music di Karin Mensah affonda le sue radici, diramate dal natio Senegal all'arcipelago di Capo Verde e poi in Europa; per approdare nuovamente in Italia, affidandosi alla magia della voce di Grazia Di Michele e al pop-folk d'autore di un sorriso reso noto da mille palcoscenici e da dieci anni di "Amici". E il naufragar è dolce nel mare del Friuli. A completare il tutto, chiudendo il cerchio e aprendo il cuore, la conduzione della serata a cura di altre due donne: Sabrina Vidon e Luciana Idelfonso.
Ma naturalmente, tra il pubblico, saranno protagonisti uomini e donne in egual misura e con pari intensità. Perché la solidarietà non ha confini: né di sessi, né di religioni, né socio-politici, né ideologici. La solidarietà unisce e fa crescere i progetti, rendendoli grandi, immensi. Come quelli dell'Andos, che da anni è affianco alle donne di Udine per l’assistenza e la lotta al tumore al seno. L’associazione, rappresentata dal presidente Mariangela Fantin, è attiva su più versanti ma soprattutto punta alla prevenzione del melanoma al seno, che sfortunatamente colpisce sempre più donne e sempre più di giovane età. In cima alle sfide lanciate dall’Andos, c’è una borsa di studio triennale intitolata alla socia scomparsa, nonché giornalista del Messaggro Veneto, Paola Lenarduzzi per cui da due anni l’associazione raccoglie fondi. L’iniziativa è nata in seguito alla necessità di fare qualcosa di concreto per aiutare le donne che hanno vissuto in prima persona il cancro ed in particolare quello al seno. Trovare delle risposte per tutte le donne che sono riuscite a sconfiggere il tumore e che desiderano continuare a vivere in armonia con se stesse.
La borsa di studio, infatti è finalizzata alla ricerca e alla valutazione di procedure innovative nella ricostruzione mammaria post mastectomia e post quadrantectomia. Dopo attenta analisi da parte di una commissione giudicatrice è stata assegnata alla dott.ssa Michela Francescon. Una borsa di studio importante, con cui l’ANDOS di Udine si impegna a versare 36.000 euro in tre anni, per permettere al giovane e promettente chirurgo di trovare soluzioni all’avanguardia sul tema.
 
 
martedì 25 novembre 2014
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