Rachlin e Golan: Martedì 13 marzo, alle 20.45, l’atteso concerto del grande duo cameristico. Lunedì 12 l'appuntamento con OradiMusica.

UDINE – Due tra i più acclamati interpreti della scena internazionale, il violista e violinista Julian Rachlin e il pianista Itamar Golan, saranno i prossimi ospiti del cartellone musicale del Teatro Nuovo (firmato da Marco Feruglio): il concerto è atteso per martedì 13 marzo alle 20.45 e il programma, un appassionante viaggio nel cuore della musica da camera, comprende pagine di Beethoven, Brahms e la Sonata per violino e pianoforte n.2 di Krzysztof Penderecki.
Al concerto, ricordiamo, è abbinato l’appuntamento con OraDiMusica, a cura del noto didatta Carlo Delfrati e in calendario lunedì 12 marzo (dalle 9.00 alle 12.00). I ragazzi delle scuole verranno guidati, lungo il percorso di approfondimento, da Vittorio Gusmaroli e gli esempi musicali saranno eseguiti dal pianista Ferdinando Mussutto e dal violinista Christian Sebastianutto. Ma torniamo, brevemente, al grande duo cameristico…
Nato in Lituania ma emigrato nel 1978 in Austria con i suoi genitori, anch’essi musicisti, Julian Rachlin ha studiato al Conservatorio di Vienna con Boris Kuschnir e privatamente con Pinchas Zukerman. Nel 1988 è salito alla ribalta internazionale aggiudicandosi l’Eurovision Competition for Young Musicians tenuto al Concertebouw di Amsterdam. Maazel lo invita quindi al Festival di Berlino con l’Orchestra Nazionale di Francia e per una tournée in Europa e in Giappone con l’Orchestra Sinfonica di Pittsburgh. Si distingue come il solista più giovane che abbia mai suonato con i Wiener Philharmoniker, debuttando con Riccardo Muti. Julian Rachlin ha suonato con gran parte delle maggiori orchestre e direttori al mondo ed è acclamato per l’intensità e la freschezza delle sue interpretazioni. A riconoscimento del suo talento, ha già ricevuto uno dei riconoscimenti più importanti per un artista di musica classica: il Premio Internazionale della Accademia Chigiana.
Itamar Golan, nato in Lituania come Rachlin, dopo un anno si trasferisce con la propria famiglia in Israele, dove all’età di sette anni intraprende i propri studi musicali, esibendosi nei suoi primi concerti a Tel-Aviv. Premiato ripetutamente dall’American-Israel Cultural Foundation con borse di studio che gli consentono di studiare con Emmanuel Krasovsky e il suo vero e proprio mentore per la musica da camera Chaim Taub, ha successivamente ricevuto un pieno sostegno economico dal New England Conservatory di Boston, dove ha proseguito i propri studi con Leonard Shure. La principale passione di Itamar Golan è sempre stata, sin dalla sua giovane età, la musica da camera, ma è apparso anche come solista con le principali orchestre internazionali tra cui l’Orchestra Sinfonica del Teatro alla Scala, sotto la direzione di Riccardo Muti.
Per informazioni, contattare l’Infopoint del “Giovanni da Udine” (0432.248418), consultare il sito ufficiale (www.teatroudine.it) o iscriversi alla fan page (www.facebook.com/teatroudine).

 

 

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giovedì 08 marzo 2012
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