immagine Spettacolo Ospite: “29mo Gala Internazionale di Danza” dedicato alla Croce Rossa Italiana e Organizzato dall’ADEB

Spettacolo Ospite: “29mo Gala Internazionale di Danza” dedicato alla Croce Rossa Italiana e Organizzato dall’ADEB

Parte lunedì 9 novembre presso la biglietteria del Teatro Nuovo “Giovanni da Udine” la prevendita (anche online: cliccare qui per l'acquisto) del “29mo Gala Internazionale di Danza” dedicato alla Croce Rossa Italiana e Organizzato dall’ADEB - Associazione Danza e Balletto di Udine - con il Comitato Provinciale della CRI di Udine. La manifestazione, in scena martedì 8 dicembre p.v. alle ore 20.45, è dedicata ai bambini friulani disagiati e disabili assistiti dalla CRI ai quali è destinato l’utile della serata.

Proprio per agli alti scopi che ne supportano l’assunto artistico, l’iniziativa conta sulla partecipazione gratuita di danzatori di altissimo livello, alcuni dei quali regolarmente ospiti di Roberto Bolle & Friends.

Il programma è composto da pagine raffinate del repertorio come “Sheherazade” di Fokine, da creazioni (“Beyond” di Boris Nebyla, “Allegro Cantabile” di Stefano Giannetti e “Sinapsi” di Riccardo Di Cosmo) e da celebri brani della danza del ‘900 tra cui “La dama delle camelie” di Neumeier, “Carmen” di Davide Bombana e “Romeo e Giulietta” di Cranko. Andranno in scena per la Croce Rossa: Alicia Amatriain e Marijn Rademaker Stuttgarter Ballett, Lise-Maree Cullum e Alen Bottaini, Bayerisches Staatsballett, Alessia Gay e Vito Mazzeo, Teatro dell’Opera di Roma, Sandra Zelechowski e Boris Nebyla, RenaissDance Company Wien, Gabriella Limatola e Sobir Utabaev, Pfalztheater Kaiserslautern, Ketevan Papava e Eno Peci, Vienna State Opera Ballett Company. L’apertura dello spettacolo è curata da Paola Galliussi Ceron per il Gruppo Stabile Udinese; durante la serata, sarà consegnato il Premio Nazionale “Giuliana Penzi” per la danza attribuito al primo ballerino, Alen Bottaini. La manifestazione ha il sostegno di: Comune e Provincia di Udine, Regione Autonoma Friuli-Venezia Giulia, Fondazione CRUP, Alberto Arnaboldi, Roberto Casini, Banca di Cividale e Sutes e gode del patrocinio di Danza&Danza. La direzione artistica è di Elisabetta Ceron (www.teatroudine.it per l’acquisto via internet).
 

 


Associazione Danza e Balletto
CRI - Comitato Provinciale di Udine sezione femminile

29. GALA INTERNAZIONALE di DANZA per la CROCE ROSSA ITALIANA
e premio Giuliana Penzi per la danza

direzione artistica Elisabetta Ceron

 

TEATRO NUOVO "GIOVANNI da UDINE"
Martedì 8 Dicembre - ore 20.45

 

L'Associazione Danza e Balletto ringrazia per la collaborazione diretta:
Comune di Udine (logo)
Regione Autonoma F.V.G. (logo)
Fondazione CRUP (logo)

per il sostegno come “Amici della Croce Rossa”:

Alberto Arnaboldi

Lorenzo Pelizzo
Banca di Cividale

Roberto Casini

Paolo De Luca
Digas

Damiano Forasacco
Sutes

per il patrocinio:
Provincia di Udine (logo)
Messaggero Veneto
Danza&Danza (logo)


L’utile della serata é destinato ai bambini del Friuli Venezia Giulia
assistiti dalla Sezione Femminile di Udine della Croce Rossa Italiana

 

PROGRAMMA

 

P R I M O      T E M P O

FURL@NIE
creazione per il gala
coreografia: Paola Galliusi Ceron e Cinzia Pittia
musiche originali: U.T. Gandhi
interpreta il Gruppo Stabile Udinese (Adeb)
con la partecipazione dei piccoli allievi della Scuola di danza Ceron di Udine

SINAPSI
Connessione-Innamoramento-Pazzia
assolo inedito creato da Riccardo Di Cosmo
musica : Di Cosmo feat. Photec
interpreta: Vito Mazzeo
(per gentile concessione del Teatro dell’Opera di Roma)

ALLEGRO CANTABILE prima nazionale
coreografia: Stefano Giannetti
musica: Vincenzo Bellini
costumi: Jordi Roig
interpretano: Gabriella Limatola e Sobir Utabaev
(per gentile concessione del Pfalztheater Kaiserslautern)

CUT
prima nazionale
musica: Johann Sebastian Bach
coreografia e interpretazione: Eno Peci
(per gentile concessione della WienerstaatsopernBallet)

LA DAMA DELLE CAMELIE
coreografia: John Neumeier
musica: Frédéric Chopin
interpretano: Lise Maree Cullum e Alen Bottaini
(per gentile concessione del Bayerisches Staatsballett)

 

S E C O N D O    T E M P O

 

SHEHERAZADE
prima regionale
coreografia: Michel Fokine
musica: N. Rimskij-Korsakov
interpretano: Alessia Gay e Vito Mazzeo
(per gentile concessione del Teatro dell’Opera di Roma)

BEYOND...
creazione per il gala
coreografia: Boris Nebyla
musica: C. Camille Saint-Saëns
interpretano: Sandra Zelechowsky e Boris Nebyla
(per gentile concessione di renaissDance Company Wien)

GIULIETTA E ROMEO
scena del balcone
coreografia: John Cranko
musica: Sergej Prokofiev
interpretano: Alicia Amatriain e Marijn Rademaker
(per gentile concessione dello Stuttgarter Ballet)

CARMEN
prima nazionale
coreografia: Davide Bombana
musica: Georges Bizet
interpretano: Ketevan Papava e Eno Peci
(per gentile concessione della WienerstaatsopernBallet)

 

 


ARTISTI OSPITI

 

ALICIA AMATRIAIN
Nata in Spagna, inizia a studiare danza a San Sebastian, sua città natale, e successivamente entra alla John Cranko School di Stoccarda. Qui interpreta coreografie di van Manen, Zanella, Haydée ed affronta brani del repertorio classico. Nel 1998 entra allo Stuttgart Ballet dove viene promossa prima ballerina. Danza molti ruoli principali e ruoli da protagonista di balletti quali: Onegin, Swan Lake, Romeo and Juliet, The taming of the Shrew, Pineapple Poll, Initials R.M.B.E (Cranko), Giselle (Anderson\Savina), The sleeping beauty, Edward II, The Lady of the camellias (Neumeier), A midsummer nighit’s dream (Blavier), Apollo, Symphony in C, The four temperaments (Balanchine), The Cage (Robbins), Gaité parisienne (Béjart), Return to a strange land (Kylian), Dance at a gathering e Afternoon of a Faun (Tetley), Corps (van Manen), Dreamdeepdown (O’Day), Seventh Symphony (Scholz), Urlicht (Forsythe). Riveste altri importanti ruoli nelle seguenti produzioni: Kazimir's Colours (Bigonzetti), Don Quijote (Guerra), Now and then (Neumeier), The concert (Robbins), Firebird (Scholz). Coreografi di chiara fama creano per lei ruoli speciali: Blavier per E=mc2, Dumais per Still.nest , Galili per Hikarizatto e Mona Lisa, Lee per Dummy run, Mc Gregor per EDEN I EDEN e Nautilus, Spradling per The shaking tent. Marco Goecke e Christian Spuck, coreografi residenti dello Stuttgart Ballet, creano per lei: Nocturne, Songs, Snow fairy, Lulu, The nutcracker, A monstre tragedy. Riceve il premio della critica di settore come “danzatrice fuoriclasse” (2003\04); vince il German dance Prize “Future” (2006); vince il premio “Revelacion” a San Sebastian.; è artista ospite dell’English National Ballet Partecipa a tutte le tournées mondiali del Balletto di Stoccarda. In veste di guest danza con alcuni dei migliori ballerini del momento; è partner di Roberto Bolle per Bolle &Friends.

LISE-MAREE CULLUM
Si forma in Nuova Zelanda (suo paese natale), a Sidney e a Monte Carlo. Inizia la professione in seno all’English National Ballet. Nel 1988 è medaglia d’oro al concorso Adeline-Genée a Londra e vince il Prix de Lausanne; nel 1995 riceve il premio Leonide Massine a Positano. Dal 1990 al 1998 è Prima ballerina presso la Deutsche Oper Berlin e danza tutti i principali ruoli del repertorio tra cui: Giselle, Bella addormentata, Lago dei cigni. E’ chiamata come “guest” dal Kirov Ballet di San Pietroburgo e dal Royal Danish Ballet di Kopenhagen. Dal 1998 inizia a ballare per il Bayerisches Staatsballett e interpreta i seguenti ruoli: Oneghin, La Bayadère, Manon, Lady of camellians, Apollo. Dal repertorio moderno interpreta i ruoli protagonistici dei seguenti balletti: Fearfull Symmetries, Zakouski, Artifact II. Nel 1999 veste il ruolo di Virgin-Mary in Emma B. di Grand-Maitre e porta in scena altri importanti ruoli tra cui: Cinderella, Manon, Romeo e Giulietta, Onegin, Lago dei cigni, Giselle, Don Quixote, Who cares?, Concerto barocco, I quattro temperamenti, Brahms-Schoenberg Quartet, In the night etc…. Dà vita al ruolo del titolo nella nuova produzione di Raymonda di Ray Barra. Successivamente danza in: Limb’s Theoreme, Two, Five Tangos, Agon, The silver rose, century rolls, Sylvia. Nel 1998, viene eletta “ballerina dell’anno” dal Munich newspaper; nel 2002, consegue la nomina per il Premio Benois de la danse a Mosca ed è di nuovo ballerina dell’anno (grazie alla sua ottima interpretazione di La bella addormentata con l’Opera di Roma). E’ considerata una “guest dancer” in tutto il mondo.

ALESSIA GAY
Nata a Casale Monferrato e inizia a danzare presso la Scuola Comunale del Teatro Nuovo di Torino. Nel 1999 viene ammessa alla Scuola di Ballo del Teatro alla Scala di Milano dove studia con Vera Karpenko. Nel 2001 accede alla John Cranko-Schule di Stoccarda dove si diploma nel 2004 sotto la guida di Galina Solovieva. Durante gli anni della scuola partecipa a diverse produzioni dello Stuttgart Ballet. Tornata in Italia, viene scelta da Alexander Stepkine come prima ballerina nell’opera Federico II, l’ultima danza e prende parte allo spettacolo Ballando per l’Europa di Giuseppe Carbone. Collabora inoltre con Luc Bouy, per il quale interpreta diverse coreografie. Nel 2007 entra a far parte del Corpo di Ballo del Teatro dell’Opera di Roma, diretto da Carla Fracci, e interpreta diversi ruoli da solista e prima ballerina: Principessa Florina, Fata Diamante e Fata Candide ne La Bella Addormentata di Chalmer-Petipa, la Ballerina in Petrouchka di Fokine-Androsov, Berenika in Cléopatre (Une nuit d’Egypt op. 50) di Khomyakov-Fokine, il cignetto ne Il lago dei Cigni di Samsova-Petipa-Ivanov, Colombina ne Lo Schiaccianoci di Lormeau-Petipa, la schiava palestinese ne Il Corsaro di Khomyakov-Petipa, la solista in La Gitana di Chalmer, ragazza in grigio in Les Biches di Nijinska. Per lei Paul Chalmer crea il ruolo di Giunone nel divertissement di Sogno di una notte di mezza estate al teatro delle Terme di Caracalla.

KETEVAN PAPAVA
Nata a Tiflis (Georgia), si forma all'accademia statale di ballo Vaganova a S. Pietroburgo ed entra nel Balletto del Teatro Mariinsky dal 2001 al 2006. In seno a questo ensemble conta l’interpretazione di numerosi assoli estratti dal linguaggio classico e moderno. E’ ingaggiata all'Opera statale di Sofia (Bulgaria). Nel 2006 è chiamata come "demi" solista all' Opera di Stato di Vienna. Tra i suoi ruoli principali sono da segnalare: Anna Karenina di Boris Eifman, Platzkonzert di Gyula Harangozò, Manon di Kenneth MacMillan, Mayerling di MacMillan, Giselle di Elena Tschernischova, Bajadère di Vladimir Malakhov, Lago dei cigni di Rudolf Nureyev, Coppélia e Lo schiaccianoci di Gyula Harangozo, Romeo e Giulietta di John Cranko, Onegin di John Cranko, Petit mort di Jiri Kyliàn, Tanzhommage an Queen di Ben Van Cauwenbergh e Glow - Stop di Jorma Elos.
GABRIELLA LIMATOLA
Inizia a studiare danza a Napoli con Alessandra Matarrelli. Segue corsi di perfezionamento tenuti da maestri di chiara fama sia in Italia che all’estero come del Bejart Ballet Lausanne e dell’ NDT. Nel 2004 danza presso l’European Ballet partecipando al tour del complesso in Gran Bretagna con le produzioni di celebri balletti dal repertorio classico. Nel 2005 entra al Classical Company Arte 369 di Madrid dove danza Giselle (Passo a due dei contadini e la regina delle Villi) accanto a “special guests” come Maria Gimenez e Maximiliano Guerra. Nel 2007 entra al Tulsa Ballet (USA) e interpreta: Serenade di Balanchine, Por Vos Muero di Nacho Duato, Swan Lake, Nutcraker, Carmina Burana, Nine Sinatra Songs, Oklahoma Suite e Rodeo. Successivamente entra a Maggiodanza (Teatro Comunale di Firenze) e partecipa alle produzioni Les Silphides e La Silphide. Attualmente fa parte del Pfalztheater Kaiserslautern (Germania) diretto dal coreografo italiano Stefano Giannetti.

SANDRA ZELECHOWSKY
Nata a Vienna, inizia a studiare danza con il coreografo americano Grant McDaniel. Nel 1998 entra al Konservatorium di Vienna e nel 2000 si diploma come "Bachelor of arts and Pedagogics".Ottiene i seguenti ingaggi professionali: nel 2000, Posthof Linz, nel 2001 Bottles Angelica Hauser, nel 2002 e nel 2003 WUK and DIE Theater, nel 2002 Landesmuseum Linz, Kunsthaus Horn, nel 2003 Radiokulturhaus ORF Linz, nel 2005 Videomontage und Tanz, nel 2006 Wr. Bezirkswochen, nel 2007 Carousel Theater. Dal 2009 è membro di renaissDance Company diretta da Boris Nebyla e Simona Noja. Collabora con molti centri di danza presenti sul territorio austriaco.

VITO MAZZEO
Inizia a studiare danza classica alla Scuola di Ballo del Teatro alla Scala dove si diploma con il massimo dei voti. Nel 2005 entra a far parte del Royal Ballet di Londra dove rimane fino al 2008, anno del suo trasferimento al Teatro dell'Opera di Roma sotto la direzione di Carla Fracci. Il suo repertorio include: Principe Desirèe ne La Bella Addormentata, Oberon in Sogno di una notte di mezz'estate, Il Poeta in Les Sylphides, Uomo principale in Les Biches, Il ruolo di “M.Barishinikov” in Rapshody pas de deux, Friday Night in Elite Sincopation, Benno ne Il Lago dei Cigni, Birbanto ne Il Corsaro, Coppia principale in Leaves are fading, Hilarion in Giselle, Schiavo d'oro in Sheherazade, Coppia principale in Birthday Offering pas de deux, Uomo principale in La Chatte, Stravinsky Violin Concerto, Amun in Cleopatra e Romeo e Giulietta. Con Mara Galeazzi ha danzato in Sud Africa e Kenya per l'associazione "Dancing for the children" allo scopo di raccogliere fondi a favore dei bambini affetti da virus HIV. Nel settembre 2009 è invitato a ballare all’International Ballet Festival a Miami.

BORIS NEBYLA
E’ un coreografo austriaco che esprime la tradizione contemporanea viennese attraverso il suo background artistico. Figlio e nipote d’arte (padre e zio primi ballerini), Nebyla ha ricevuto a Bratislava, sua città natale, una solida base di balletto arricchita da ruoli classici e moderni. Si perfeziona infatti al Conservatorio di Vienna e presso la scuola di ballo dei Teatri Federali Austriaci. Nel 1993 entra al Vienna State Opera Ballet ed è promosso solista nel 2001. Danza i ruoli principali delle più importanti produzioni del direttore Renato Zanella: Wolfgang Amadé, Schiaccianoci, Cenerentola, Spartacus, Empty Place, La chambre, Symphony, Sacre, Alles Walzer, Laus Deo, Mythos, Beethoven Opus 73, Tabula rasa. E' protagonista in lavori di: Nureyev, Ashton, Cranko, Neumeier, Bournonville, Malakhov, Wright, Massine. Interpreta i ruoli principali di: Fairy Doll di Hassreiter, Tema e Variazioni e La Valse di Balanchine, Adagio, Hammerklavier e Black Cake di Hans van Manen, Petit Mort di Kylian, Tchaikovski Impressionen di Ivan Cavallari. Renato Zanella gli affida il ruolo principale di Spartacus; è protagonista della creazione di Patrick Delcroix, Silence sans reproche. Nel 1998 vince la medaglia d'argento al Maya International Ballet Competition di San Pietroburgo. Nel 1999 crea il suo primo balletto per la serata Young Choreographers all'Opera di Stato di Vienna. Fonda e dirige con l’étoile Simona Noja, il centro Red Arts a Vienna, promuove e partecipa a stage e competizioni internazionali. Dal 2009 è direttore artistico della compagnia renaissDance di Vienna. Il suo forte interesse verso stili diversi e innovativi, la sua carismatica personalità come interprete e come maestro sono le caratteristiche principali del suo lavoro con giovani danzatori che inserisce nel panorama della danza contemporanea.

ENO PECI
Nato a Tirana (Albania) riceve la sua formazione presso l'accademia di ballo della città. Prosegue gli studi alla Scuola dell’Opera di Stato di Vienna. Nel 2000 entra al Jeune Ballett d’Europe, in seguito diventa membro del Wiener Staatsopernballett diretto da Gyula Harangozo dove è promosso mezzo-solista. Nel 2009 viene nominato danzatore solista della Wiener Staatsopern e della Wiener Staats und Volksoper. Lavora con molti coreografi della scena mondiale tra cui: Renato Zanella, John Neumeier, Roland Petit, Boris Eifman, William Fosythe, Vladimir Malakhov, Giorgio Madia, Nicolas Musin, Jiri Kilyan, Patrick Delcroix, Ivan Cavallari. Nel 2008 l'Albania gli conferisce il titolo di "ambasciatore onorario". E’ protagonista del Concerto di Vienna nelle seguenti edizioni: 2005 e 2009 su coreografia di Malakhov ; 2006 su coreografia di Neumeier ; 2007 su coreografia di Tichy ; 2008 su coreografia di Musin. Ricopre il ruolo del titolo nelle creazioni: Soft di Musin, Geste di Bombardo, ver.redperfect-7.liebt di Sollak, Quit City di Rohlik, Prometheus e Petruschka di Zanella. Inoltre riveste i ruoli principali dei balletti: Slingerland (Forsythe), Allegro Brillante (Balanchine), Arena (Duato), Giselle (Coralli-Perrot), Swan Lake (Petipa, Ivanov, Nureyev, Wright), Petit Mort (Kilyan), Onegin (Cranko), Manon (Mc Millan), Anna Karenina (Eifman), Wie es euch gefallt (Neumeier), La chauve souris (Petit), Sacre du printemps, Konzertantes duo, Schiaccianoci, Aschenbroden, Kadettenball, Bolero, Alles walzer, Sensi, Empty Place, Duke’s nuts, Voyage (Zanella), Schiaccianoci (Vainonen, Harangozo), Coppelia (Harangozo), Romeo e Giulietta (Prokofiev), Tschaikowski Impressionen (Cavallari), Lampo (Musin), Tema e variazioni (Balanchine), Sleeping beauty (Wright), Silence sans reproche (Delcroix), Dreispitz (Massine), Connections (Lukas), Tanzhomage an Queen (Van Cauvenberg).

MARIJN RADEMAKER
Norvegese, inizia gli studi di danza a Nijmegen, sua città natale, e li prosegue alla National Ballet Academy di Amsterdam. Successivamente lavora presso l’Arnheim Institute for the Arts completando la sua formazione al Royal Conservatory in Den Haag. Nel 1998 prende parte alla competizione “Young Dancer” Foundation, vincendo il Grace Prize. Nel 2000 entra allo Stuttgart Ballet dove, nel 2006, il direttore Reid Anderson lo nomina primo ballerino grazie al successo della sua interpretazione di Armand in The Lady of the Camellias. Danza molti ruoli principali nei balletti: Onegin, Romeo and Juliet, The Taming of the Shrew, Swan Lake, Pas de deux (repertorio John Cranko), Carmen (Cranko\ Anderson\Tsinguirides), The Sandman (Spuck), Pierrot lunaire (Tetley), The Sleeping Beauty (Haydée\Petipa), A Streetcar named Desire (Neumeier), La Sylphide (Schaufuss), … la peau blanche ... (Spuck), Gaîté parisienne (Béjart), A Midsummer Night’s Dream (Blavier), Othello (Neumeier). Inoltre interpreta i seguenti titoli: Initials R.B.M.E. (Cranko), Stravinsky Violin Concerto, The four Temperaments (Balanchine), Dances at a Gathering (Robbins), No more play, Return to a strange Land (Kylián), Skew-Whiff (Lightfoot\León), Afternoon of a Faun (Robbins), Seventh Symphony (Scholz), Melodious gimmick to keep the boys in line (Spradling), Das Siebte Blau e Carlotta’s Portrait (Spuck), Corps (van Manen), Le sacre du printemps (Tetley). Il suo ampio repertorio include molti personaggi firmati da Cranko, Anderson, Savina, Ashton, Balanchine, Guerra, Haydée, Neumeier, Petipa, O’Day, Scholz, Tetley. Lavora con coreografi di chiara fama che creano per lui importanti ruoli; è protagonista di Lulu, A Monstre Tragedy, The Sandman, Sleepers, Chamber, Songs di Christian Spuck ed è Rocco ne I fratelli di Mauro Bigonzetti ; danza Sirs di Bridget Breiner, Palpable leers di Demis Volpi, Gambling, x 5 di Nicolo Fonte, Nautilus e EDEN I EDEN di Wayne McGregor e The Shaking Tent di Marc Spradling. Marco Goecke compone per lui il solo Äffi che gli vale la nomina della critica di settore Ballettanz 2005, “Young Dancer to watch”. Nel 2006 vince il German Theatre Prize. Nel 2007 danza The Lady of the Camellias di Neumeier con l’Hamburg Ballet e nel 2008 interpreta Death in Venice in occasione del 34o Nijinski-Gala all’ Hamburg Ballet-Days.

SOBIR UTABAEV
Nato in Samarkand, Usbekistan, si forma alla Scuola di Stato di Taschkent. E’ scritturato dal Balletto di Mosca diretto da W.M. Gordeev; lavora con lo Stanislavsky Ballet Theatre, con il Kasan Academy Ballet Theatre di Tatarstan e con il Balletto del Cairo. Dal 2002 al 2007 danza con il Balletto di Lipsia diretto da Uwe Scholz. Dal 2007 è Primo Ballerino del Balletto del Pfalztheater di Kaiserslautern diretto dal coreografo Stefano Giannetti in seno al quale danza i seguenti ruoli: A’Winged di Kevin Haigen, Don Juan (Casanova), Principe (Rumpelstilzchen); Katschej (L’Uccello di Fuoco) e altre parti da protagonista firmati da Stefano Giannetti.

 

COREOGRAFI OSPITI

 

STEFANO GIANNETTI
Si forma all’Accademia Nazionale di Danza di Roma e al Conservatoire di Parigi con Yvette Chauviré dove vince il 1er Prix du Conservatoire. Vince il Premio di Losanna, il Premio Nazionale Danza e il Premio Leonide Massine a Positano. Danza con il Balletto di Amburgo, il Balletto di Basilea e, come primo ballerino, danza con: London Festival Ballet, Balletto di Zurigo e Deutsche Oper Berlino. Interpreta tutti i grandi balletti del repertorio classico insieme a balletti di Ashton, Balanchine, Béjart, Bruce, Cranko, Kiljan, Mac Millan, Neumeier, Petit, Schaufuss, Scholz, Spoerli, Taylor, Tetley. Come coreografo, crea giovanissimo nell’ambito dell’Accademia Nazionale di Danza di Roma, Il Fiore di Pietra, prodotto dalla RAI per Maratona d’Estate a cura di Vittoria Ottolenghi. Crea balletti per Anna Razzi, Marco Pierin, Vladimir Derevianko e per il Balletto dell’Arena di Verona, il Deutsche Oper Berlino, i Teatri dell’Opera di Bonn, di Darmstadt e di Zurigo, il Balletto Nazionale Norvegese di Oslo, Danse Atelier di Tokio, il Miami International Ballet Festival (USA), il Balletto Nazionale di Finlandia, Theater Hof (D). E’ Maître de Ballet al Semperoper di Dresda diretto da Vladimir Derevianko; è Direttore del Ballo del Northern Ballet Theatre in Gran Bretagna, è invitato regolarmente come maestro ospite in diverse compagnie; fonda a Berlino un centro di danza specializzato nella formazione maschile:Uomo Danza. È stato ospite del Festival Corpi Sensibili (Udine) e della Galleria Borghese a Roma con le Étoiles internazionali Simona Noja e Giuseppe Picone. Dal 2006 è Direttore della Compagnia di Balletto Pfalztheater di Kaiserslautern in Germania dove ha crea: Carmen, Glass Violinkonzert, Hommage an Mozart, Giacomo Casanova, Der Nußknacker, Duke Ellington Forever, Rumpelstilzchen, Pulcinella, L'Uccello di Fuoco.

 

RICCARDO DI COSMO
Si diploma alla Scuola di Ballo del Teatro dell’Opera Costanzi di Roma. Nel 1988 vince una borsa di studio al IV Corso di Perfezionamento C.E.E. di Reggio Emilia. Studia il classico con Floris Alexander e Bronwen Curry e approfondisce varie tecniche moderne e repertorio contemporaneo con Ronald Brown, Luc Buoy e Quincella Swiningam. Si perfeziona con Gerald Wilke,Victor Rona, Diana Carter e Loipa Arujo. Entra a far parte dell’Aterballetto sotto la direzione di Amedeo Amodio. E’ solista all’Oper der Stadtz di Bonn e al Basler Ballett diretti da Youri Vamos. Entra a MaggioDanza al Teatro Comunale di Firenze sotto la direzione di Evghenj Poliakov. Dal 1993 fa parte del Teatro dell’Opera di Roma sotto la guida dei seguenti Direttori: Vladimir Vassiliev, Raffaele Paganini, Giuseppe Carbone, Amedeo Amodio. Nel 2000 il Sovrintendente Francesco Ernani su proposta di Carla Fracci, attuale Direttrice del Corpo di Ballo romano, propone la sua nomina per meriti artistici a Primo Ballerino del Teatro dell’Opera Costanzi. Nel corso della sua carriera vince i seguenti premi: Premio Fontane di Roma (1995), Premio Positano al Merito Leonide Massine (1998), Premio Rodolfo Valentino per l’Arte della Danza (1998), Premio Internazionale Gino Tani per la Danza (2000), Premio Danza & Danza (2001), Premio Positano Targa Speciale (2002), Premio di Riconoscimento Leonide Massine (2003). E’ interprete principale nelle produzioni di grandi coreografi italiani ed internazionali. E’ il partner di Carla Fracci in numerose creazioni fatte per la Compagnia del Teatro dell’Opera di Roma. In veste di Primo ballerino collabora con importanti Compagnie di balletto italiane ed è ospite di prestigiosi Festival e Gala di balletto nazionali e internazionali accanto ai più grandi danzatori del momento.

 

 

PREMIO GIULIANA PENZI PER LA DANZA

Negli anni trenta-quaranta Giuliana Penzi è stata una delle danzatrici italiane più note al pubblico e alla critica; formatasi alla Scuola di ballo della Scala di Milano a contatto con i più illustri nomi dell'arte di quel tempo, da Cecchetti a Toscanini, è stata il braccio destro dell’artista russa Jia Ruskaja, fondatrice dell’Accademia Nazionale di Danza di Roma, con la quale collaborò a partire dal 1940. Le sue vicende umane e artistiche sono intimamente legate allo sviluppo della danza nel nostro paese, per ciò che concerne l'aspetto professionale, teatrale, didattico e coreutico. Memorabile successo fu la vittoria della Penzi alle Olimpiadi di Berlino nel 1936, in cui fu insignita della medaglia olimpionica per la danza; vinse il primo premio al Concorso internazionale di Bruxelles nel 1939 nonché i più recenti: Premio Una vita per la danza, Premio Positano Leonide Massine. Dopo i successi di una carriera come prima ballerina alla Scala di Milano e al Teatro dell'Opera di Roma, Giuliana Penzi assunse per oltre un trentennio il ruolo di direttrice dell'Accademia Nazionale di Danza di Roma – oggi Istituto d’alta formazione artistica riconosciuto dal MIUR - che assolve il compito di formare giovani danzatori ed insegnanti. L'Associazione Danza e Balletto ha ottenuto in esclusiva da questa grande artista e pedagoga il prestigio di istituire il premio “Giuliana Penzi per la danza” che dal 2002 viene conferito a un emerito artista del balletto. L’edizione di quest’anno ha assegnato il riconoscimento al danzatore italiano Alen Bottaini, Primo ballerino del Bayerisches Staatsballett di Monaco, Germania, per i suoi successi artistici e per i riconoscimenti conseguiti in ambito internazionale.


ALEN BOTTAINI
Nato a Viareggio, si forma a Massa Carrara e consegue il diploma all’Istituto Vaganova di San Pietroburgo. Compie le prime esperienze come professionista a Monte Carlo e Londra; viene chiamato a Monaco presso il Bayerisches Staatsballett nel 1993 ed è promosso Primo ballerino nel 1999. Interpreta molti ruoli tra i quali: La fille mal gardée, Sogno di una notte di mezza estate, La dama delle camelie, la Bayadere, Onegin e Manon. E’ Mercuzio in Romeo e Giulietta, Albrecht in Giselle, Sigfrido ne Il lago dei cigni e Basilio in Don Quixote. Affronta parti importanti anche nel repertorio moderno: Fearfull Symmetries e Zakouski (Martins), Brief Fling (Twyla Tharp), Sinfonietta (Kylian), Concertante (van Manen), A sort of (Ek). Nel 1999 dà vita al ruolo di Man of the sea in Emma B. di Grand-Maitre. Nel 1996, vince la medaglia d’oro al Concorso di Varna. E’ spesso ospite di diverse compagnie italiane, chiamato a esibirsi a Cuba e in Giappone in coppia con Lise-Maree Cullum. Le sue recenti interpretazioni comprendono: Limb’s Theorem di Forsythe, Five Tangos e Solo di van Manen, My way di Thoss e riverste il ruolo del titolo nelle creazioni The silver rose di Murphy e Century Rolls di Bombana.

 

presenta: Erica Modotti
organizzazione: Associazione Danza e Balletto
segreteria: Giliana Cortiula, Federico Defend,
Fulvia Zoratti, Mario Savino, Laura Torresin, Marco Toso

foto di scena: Paulone
sartoria teatrale: Rita Paoletti
direttore di palcoscenico: Frankie
tecnici di scena: Music-Team

grazie a:
Andrea Andreucci
Angelo Compagnon
Roberto Molinaro
Fondazione Teatro Nuovo “Giovanni da Udine”

Paola Galliussi Ceron (fondatrice Scuola di danza “Ceron” di Udine)
Reid Anderson (direttore Stuttgarter Ballet – Germania)
Riccardo Di Cosmo (primo ballerino e coreografo Teatro dell’Opera di Roma)
Stefano Giannetti (direttore Pfalztheater Kaiserslautern - Germania)
Gyula Harangozó (direttore Wiener Staatsopernballett – Austria)
Ivan Liška (direttore Bayerisches Staatsballett - Germania)
Luca Masala (direttore Académie de danse “Princesse Grace” Monte Carlo)
Boris Nebyla e Simona Noja (renaissDance Company Wien)

 
 

lunedì 09 novembre 2009
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