immagine Natale 2016 Natale 2016. Ricordare insieme per pensare al domani

Natale 2016 Natale 2016. Ricordare insieme per pensare al domani

Terremoto e solidarietà: tre spettacoli per aiutare il centro Italia colpito dal sisma 

Fra sport, musica, performance e racconti va in scena il ricordo delle terribili scosse del 1976 in Friuli ma anche il desiderio di farcela e la speranza della ricostruzione. In foyer allestito un percorso fotografico con la cronaca di quei tragici momenti.

Nel dicembre 1976 il Friuli affrontava il periodo più complesso dopo l’immane sciagura del terremoto, fra il dolore per le vittime e l’attesa della ricostruzione. Oggi, non troppo lontano da noi, altre popolazioni vivono la medesima angoscia e le stesse difficoltà. Dal ricordo di quei tragici momenti ma soprattutto dal desiderio di aiutare concretamente i paesi del Centro Italia colpiti dal sisma muove la rassegna “Natale 2016 – Natale 2016. Ricordare insieme per pensare al domani” in programma al Teatro Nuovo Giovanni da Udine il 12, 14 e 21 dicembre. Una rassegna o forse meglio un contenitore di emozioni, all’interno del quale si alterneranno spettacoli, racconti, video, immagini, performance ma anche musica e tanto sport, uniti nel denominatore comune della solidarietà.
 
Si inizia lunedì 12 dicembre alle ore 20.45 con 1976: dopo un terremoto uno scudetto, ideato da Flavio Pressacco e Giuseppe Bevilacqua. Nel ricordo della grande vittoria sportiva conseguita dall’Associazione Pallacanestro soltanto dieci giorni dopo il terribile terremoto che distrusse il Friuli, sul palcoscenico del Giovanni da Udine si intrecceranno le storie, professionali, umane e sportive di un gruppo di piccoli grandi eroi del nostro tempo che con la vittoria dello Scudetto italiano juniores, non soltanto hanno coronato un sogno sportivo ma anche superato le enormi difficoltà di un tragico destino. Ingresso libero.
 
Mercoledì 14 dicembre 2016 andrà invece in scena 40 d.T. galateo per un terremoto di e con Natalie Norma Fella e Sara Rainis e prodotto da Associazione Quarantasettezeroquattro / In\Visible Cities - Urban Multimedia Festival con il sostegno di PimOff Milano. Nello spettacolo - nato nella primavera 2016, prima delle scosse in Centro Italia - il collettivo teatrale Wundertruppe traduce in una intensa performance la propria ricerca su traumi e rigenerazioni, comunicandola a chi è nato dopo il '76, la generazione, appunto, 40 d.T. (dopo Terremoto). Spettacolo con il pubblico in palcoscenico. Doppia rappresentazione, alle ore 19.45 e 21.30.
 
Chiude la serie, mercoledì 21 dicembre alle ore 20.45, Genius Loci. Dov’era… com’era. A quarant’anni dal terremoto scritto e diretto da Andrea Collavino, con Omero Antonutti, Maria Grazia Plos, Riccardo Maranzana e la Corale “Renato Portelli” di Mariano del Friuli diretta da Fabio Pettarin. Nello spettacolo, prodotto dal Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia, si intrecciano fra storia e futuro, fra memoria e metafora, voci importanti: quella del canto, quella degli attori e del narratore, quelle concitate dei radioamatori che si rincorrevano nel tentativo di portare più aiuto possibile e quelle delle persone che hanno vissuto il terremoto come dolorosa esperienza personale o difficilissimo momento professionale. «Le storie che raccontiamo - scrive l’autore Andrea Collavino - forse parlano tutte di una stessa storia: da quando il nostro pianeta esiste esistono i terremoti, e da quando possiamo raccontarli, sono stati oggetto di narrazioni. In occidente gli uomini hanno originato miti e Dei per renderli concepibili: in pochi secondi tutto cambia e niente sarà più come prima, perciò non possiamo fare altro che cercare di ricomporre il “com’era” rimettendolo “dov’era”, almeno nella narrazione della memoria.”
 
A corredo della rassegna, nelle date degli spettacoli il pubblico potrà ripercorre nel foyer del teatro i momenti salienti del terremoto del 1976 raccontati attraverso le pagine del “Messaggero Veneto”, in un percorso fotografico e di cronaca che dà conto di quei giorni disastrosi fra terrore e rinascita.
 
Le donazioni e gli incassi raccolti durante le manifestazioni saranno interamente devoluti alle popolazioni terremotate del centro Italia.

 
lunedì 05 dicembre 2016
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