MADAMA BUTTERFLY
libretto di Giuseppe Giacosa e Luigi Illica
musica di Giacomo Puccini
direttore Nikša Bareza
regia Alberto Triola
Orchestra, Coro e Tecnici della Fondazione Teatro Lirico Giuseppe Verdi di Trieste
PRODUZIONE: FONDAZIONE TEATRO LIRICO GIUSEPPE VERDI DI TRIESTE
«Un bel dì vedremo…» intona la dolce Cio- Cio-San sognando il ritorno, per sempre al suo fianco, dell’amato Pinkerton. Così non fu mai e così nacque, dopo un fatale colpo di pugnale, il mito senza tempo di Madama Butterfly. La “tragedia giapponese” di Giacomo Puccini, da lui prediletta tra tutte e composta su libretto di Giuseppe Giacosa e Luigi Illica nel 1904, è più vivida e attuale che mai: merito delle sue magnifiche arie e romanze e merito della profondità psicologica con cui è tratteggiato l’infelice personaggio della protagonista, la dolce geisha abbandonata nella sua purezza infranta e infine suicida. Una combinazione struggente di pathos e poesia che ha consacrato Puccini nell’olimpo dei più amati compositori di tutti i tempi e che potremo apprezzare nella sapiente conduzione del direttore croato Nikša Bareza.