I NUOVI SUONI - HELMUT LACHENMANN - QUARTETTO ARDITTI
Teatro Nuovo Giovanni da Udine
TEM - Taukay Edizioni Musicali e Delta Produzioni
Amici della Musica di Udine
Tre manifestazioni dedicate alla musica contemporanea che affi ancheranno il cartellone principale, coinvolgendo anche il Conservatorio Jacopo Tomadini e inserendosi in una più sistematica iniziativa, I Nuovi suoni, realizzata dal Giovanni da Udine concordemente con TEM-Taukay Edizioni Musicali, Delta Produzioni e Amici della Musica di Udine. Entrambi gli incontri si collegheranno con l’azione di un’altra importante istituzione udinese, vicino/ lontano. È questo il nostro contributo concreto e convinto a un impegno, sempre più condiviso e deciso, a connotare Udine come centro di cultura contemporanea.
(tutti gli incontri e i concerti sono ad ingresso libero)
SABATO 15 MAGGIO
ore 16.00
CONVERSAZIONE con HELMUT LACHENMANN e DANIELE SPINI
ore 20.45
Sentiti Da Vicino: HELMUT LACHENMANN
QUARTETTO ARDITTI
Irvine Arditti violino
Ashot Sarkissjan violino
Ralf Ehlers viola
Lucas Fels violoncello
L’attenzione verso la musica del nostro tempo, e il collegamento con altre iniziative culturali attive sul territorio: due vocazioni che in questa stagione il Teatro Nuovo Giovanni da Udine ribadisce ed estende. Queste tre manifestazioni infatti si svolgeranno in parallelo con quelle espresse da Taukay Edizioni Musicali e dagli Amici della Musica di Udine, raccogliendo i diversi interventi sotto un’insegna comune, “I nuovi suoni”. Ripetendo la formula collaudata così felicemente nel corso della stagione 2008-2009, l’inaugurazione del ciclo è affi data ancora una volta al Conservatorio “Jacopo Tomadini”: interlocutore naturale di un teatro che avverte tutta l’importanza della formazione musicale professionale, e che intende onorarla offrendo ai giovani occasioni di lavoro e visibilità nel contesto di un deciso impegno culturale. “Sentiti da vicino” porterà a Udine altri due grandi compositori di oggi: Luca Francesconi, personalità fra le più vivaci e originali della vita musicale italiana, e Helmut Lachenmann, da decenni protagonista autorevolissimo della vita artistica tedesca, al quale renderà omaggio per noi un complesso di fama mondiale come il Quartetto Arditti.